Una biblioteca che pesa poche centinaia di grammi era un sogno fino al 2009, quando si sono affacciati su mercato americano, ed in seguito italiano, i primi lettori di libri elettronici disponibili per il grande pubblico.

I primi progetti di librerie virtuali con volumi da leggere senza sfogliarne le pagine risalgono agli anni Settanta, ma solo nel primo decennio del Duemila il libro elettronico si è fatto conoscere a milioni di persone, divenendo popolare quanto quello tradizionale.

Gli e-book sono, infatti, una realtà del mercato editoriale e sempre più di frequente vediamo persone in autobus o in spiaggia intente a leggere le parole che scorrono su uno schermo, confortevole dal punto di vista del lettore come le pagine di un libro, ma certamente più pratico da portare con sè.

Se uniamo poi l'eccezionale memoria di un e-book reader, che può contenere centinaia di titoli fra i quali scegliere, all'interattività offerta da internet comprendiamo come la lettura possa diventare sempre più un viaggio in universi paralleli nel corso del quale approfondire le proprie conoscenze, trovare in pochi secondi informazioni utili e condividere le esperienze con altri appassionati di libri.